20/05/2025, ore 17.46, da https://www.milanofinanza.it/news/borse-oggi-diretta-20-maggio-2025-chiusura-apertura-europee-borsa-milano-ftse-mib-piazza-affari-202505200758207117
Borse oggi in diretta | Ftse Mib in rialzo: sale Pirelli scende Mps. Spread a quota 100 | IL VIDEO
Dopo Schnabel anche Knot cauto sul taglio dei tassi Bce a giugno. Anche Brunello Cucinelli, Eni, Mediobanca frenano il listino milanese | Il calendario macro di oggi | Ftse Mib future: spunti operativi in diretta per martedì 20 maggio
- Ore 14:10 Il Ftse Mib riduce il rialzo. Futures Usa deboli
- Ore 13:10 Il Ftse Mib consolida sopra 40.400, ok dell’Ue al 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia
- Ore 11:30 Ftse Mib in rialzo con difesa e utilities. Allarme del Qatar: fabbisogno energetico a rischio con petrolio sotto 60 dollari
- Ore 10:25 Ftse Mib positivo con Leonardo e Saipem. Il petrolio vira al rialzo: il Qatar non vede nessuna possibilità di pace a Gaza
- Ore 09:05 Il Ftse Mib sale con Mps e Stm. Spread stabile a 101: Schnabel (Bce) frena su un nuovo taglio dei tassi
- Ore 07:55 Europa attesa in rialzo, i rendimenti dei Treasury Usa si stabilizzano
I listini azionari statunitensi aprono in calo, mentre gli investitori stanno digerendo il downgrade di Moody's sul giudizio del debito sovrano Usa. L'S&P 500 perde lo 0,28% e il Nasdaq lo 0,4%, mentre il Dow Jones tratta in lieve calo dello 0,06%.
Sul fronte macro, le vendite al dettaglio delle catene nazionali statunitensi sono aumentate del 5,4% a livello annuale nella settimana terminata il 17 maggio, secondo quanto riferito dal Redbook Research Index. Le vendite sono rallentate rispetto alla settimana precedente, quando erano cresciute del 5,8%.
All’avvio dei mercati americani il Ftse Mib viaggia a 40.473 punti, in rialzo dello 0,8%. Corre Pirelli che guadagna il 2,1%, seguita da Moncler (+2%) e Unipol (+1,8%). In calo Mps (-1,8%), Brunello Cucinelli (-0,6%) e Buzzi (-0,3%). Spread a quota 100.
Ore 14:10 Il Ftse Mib riduce il rialzo. Futures Usa deboli
Piazza Affari lima i guadagni. Con i futures Usa tornati deboli, alle 14:10 l’indice Ftse Mib sale dello 0,69% a 40.445 punti, frenato da Brunello Cucinelli, Eni, Mediobanca e Mps che ha ricevuto l'autorizzazione dell'Ivass all'acquisizione di una partecipazione qualificata indiretta in Generali nell'ambito dell'offerta di scambio promossa su Piazzetta Cuccia.
Lo spread Btp/Bund va sotto quota 100 punti base a 99,9 dopo che Klaas Knot, membro del consiglio direttivo della Bce, ha fatto eco a Isabel Schnabel, predicando prudenza in
vista della prossima riunione della Banca Centrale Europea. «Non posso
escludere che decideremo di effettuare un altro taglio dei tassi a
giugno, ma non posso nemmeno confermarlo», ha detto Knot, spiegando che
bisogna concentrarsi sul medio-lungo termine, nel quale l'impatto delle
politiche commerciali sull'inflazione è molto più incerto che nel breve
termine.
Knot ha poi detto che le nuove proiezioni sull'inflazione
che saranno presentate nella riunione di giugno terranno conto di vari
scenari per i prezzi nella zona euro, alla luce dei dazi commerciali
annunciati e poi sospesi dall'amministrazione statunitense e delle
possibili ritorsioni da parte dell'Ue. Comunque, si attende che le nuove
proiezioni mostrino un'inflazione più bassa quest'anno e il prossimo.
Ore 13:10 Il Ftse Mib consolida sopra 40.400, ok dell’Ue al 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia
Con i futures statunitensi in ripresa (+0,02% quello sul Dow Jones alle 13:10), Milano consolida il rialzo (+0,61% a 40.411 punti l’indice Ftse Mib) grazie alla spinta di Leonardo, Unipol, Banca Mediolanum, Stellantis e Stm. Lo spread Btp/Bund ripiega a 100,8 punti base e l’euro sale dello 0,30% a 1,1247 dollari dopo che l'Ue ha approvato il suo 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia, che prende di mira quasi 200 navi della flotta ombra. Le nuove misure riguardano anche le minacce ibride e i diritti umani. «Sono in preparazione ulteriori sanzioni. Più a lungo la Russia continuerà la guerra, più dura sarà la nostra risposta», ha detto l'alto rappresentante Ue, Kaja Kallas.
Nuove sanzioni contro Mosca da Ue e Uk
In coordinamento con le parallele sanzioni degli alleati Ue, anche il governo britannico di Keir Starmer ha annunciato l’ennesimo pacchetto di sanzioni contro Mosca in risposta agli ultimi raid di droni sull'Ucraina. Mentre i Paesi dell'Unione Europea hanno dato il via libera alla revoca di tutte le sanzioni economiche contro la Siria, nel tentativo di aiutare il Paese devastato dalla guerra a riprendersi dopo la destituzione di Bashar al-Assad.
Ore 11:30 Ftse Mib in rialzo con difesa e utilities. Allarme del Qatar: fabbisogno energetico a rischio con petrolio sotto 60 dollari
Piazza Affari accelera al rialzo (+0,46% a punti alle 11:30) anche se i futures statunitensi scendono (-0,19% quello sul Dow Jones e -0,37% quello sull’S&P500), grazie ai titoli del settore della difesa come Leonardo (+2,76%), ma anche ad alcune utilities come Italgas e A2a e poi a Pirelli e Unipol.
Il Qatar suona l’allarme sul petrolio: se scende sotto i 60 dollari al barile (-0,20% a 65,41 dollari al barile il futures sul Brent), ci sarebbe un calo degli investimenti e il fabbisogno energetico non sarebbe soddisfatto, ha avvertito il ministro dell'Energia del Qatar, Saad al-Kaabi, in occasione del forum economico a Doha. Il Qatar, uno dei maggiori esportatori mondiali di gas naturale liquefatto, non è invece affatto preoccupato di una carenza di forniture di gas naturale liquefatto.
Quanto a Moody's, diventata la terza e ultima delle principali agenzie di rating ad abbassare il rating del credito del governo statunitense, portandolo da AAA ad AA, sebbene l'impatto immediato sul mercato sembri limitato, questa mossa sottolinea le crescenti preoccupazioni sulla sostenibilità fiscale degli Stati Uniti, a detta di Christopher Katanchian, FI Investment Specialist di T. Rowe Price.
«Il declassamento aggiunge pressione al processo di adeguamento del bilancio in corso, soprattutto perché l'amministrazione Trump sta spingendo per una proroga del Tax Cuts and Jobs Act, che potrebbe aggiungere oltre 4.000 miliardi di dollari al debito nazionale nel prossimo decennio. Nonostante le promesse di disciplina fiscale, le misure proposte sembrano concentrarsi sui tagli fiscali e rimandare la riduzione della spesa, alimentando lo scetticismo degli investitori sulla riduzione del deficit», sottolinea Katanchian. Quindi, sebbene le ripercussioni a breve termine possano essere limitate, il declassamento «amplifica le preoccupazioni a lungo termine sulla traiettoria fiscale degli Stati Uniti e sulla domanda globale per gli asset statunitensi, ora al centro dell'attenzione dei mercati dopo i recenti cambiamenti geopolitici ed economici».
Ore 10:25 Ftse Mib positivo con Leonardo e Saipem. Il petrolio vira al rialzo: il Qatar non vede nessuna possibilità di pace a Gaza
I principali mercati azionari europei si confermano in territorio positivo, sostenuti da un contesto macroeconomico favorevole, mentre non c’è nessun segnale di distensione sul fronte geopolitico. Anzi, l’inasprimento dell'offensiva israeliana nella Striscia di Gaza mette a repentaglio ogni possibilità di pace nel territorio palestinese, secondo il premier del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani, mediatore tra Israele e Hamas.
«Quando l'israelo-americano Edan Alexander è stato rilasciato, pensavamo che avrebbe aperto la strada alla fine di questa tragedia, ma la risposta è stata un'ondata di attacchi ancora più violenti che hanno causato la morte di centinaia di innocenti», ha affermato il premier all'apertura del Qatar Economic Forum.
In scia alle rinnovate tensioni geopolitiche il prezzo del petrolio ha virato al rialzo (futures sul Brent +0,06% a 65,56 dollari al barile). L’indice Cac40 è in crescita dello 0,16%, il Ftse100 dello 0,52% e dal Ftse Mib dello 0,32% a 40.295 punti alle 10:25 grazie allo sprint di Leonardo (+2,52%), grazie al potenziale impatto del fondo europeo da 150 miliardi di euro (Safe), approvato in linea di principio dai 27 Stati membri dell’Ue, e di Saipem (+1,10%) grazie a TotalEnergies che punta a ripartire in Mozambico entro metà estate. Stona solo il Dax (-0,07%).
I future sugli indici statunitensi ritracciano: S&P 500 -0,27% e Dow Jones -0,10%. La debolezza segue il downgrade di Moody’s sul debito sovrano Usa, bilanciato da una lieve discesa dei rendimenti decennali al 4,45%. Il dollaro si mantiene stabile contro euro e sterlina, mentre lo yen si rafforza a 144,29 contro dollaro. I toni prudenti della Federal Reserve riducono le probabilità di un taglio dei tassi a giugno, con i mercati che prezzano meno del 10% di possibilità di un intervento imminente.
Ore 09:05 Il Ftse Mib sale con Mps e Stm. Spread stabile a 101: Schnabel (Bce) frena su un nuovo taglio dei tassi
Borse europee positive in avvio di seduta. Il Dax avanza dello 0,35%, il Cac40 dello 0,15%, il Ftse100 dello 0,21% e il Ftse Mib dello 0,31% a 40.291 punti. Lo spread Btp/Bund è stabile a quota 101,2 punti base dopo che Isabel Schnabel, membro del consiglio direttivo della Bce, ha detto che Francoforte è sulla buona strada per riportare l'inflazione all'obiettivo del 2%, ma nuovi ostacoli, tra cui una guerra commerciale globale, potrebbero spingere i prezzi al rialzo, ragione per cui la banca dovrebbe smettere di allentare la politica monetaria. «La disinflazione è in corso, ma nuovi shock pongono nuove sfide», ha scritto Schnabel in un post su X. «I dazi possono essere disinflazionistici nel breve periodo, ma pongono rischi al rialzo nel medio termine. Pertanto, dovremmo mantenere una mano ferma», ha precisato.
In Germania prezzi produzione industria ad aprile -0,9% su anno
L’euro resta in rialzo dello 0,40% a 1,1278 dollari dopo che i prezzi alla produzione dei prodotti industriali in Germania ad aprile sono risultati inferiori dello 0,9% rispetto ad aprile 2024. A marzo del 2025, la variazione su base annua è stata del -0,2%. L'Ufficio federale di statistica ha segnalato, inoltre, che ad aprile i prezzi alla produzione sono diminuiti dello 0,6% rispetto al mese precedente. I prezzi più bassi dell'energia sono stati la causa principale del calo annuo dei prezzi alla produzione di aprile.
A Milano bene Mps, Stm, Leonardo, Enel e Fincantieri
Sul listino milanese Mps sale dello 0,80% a 7,55 euro. Come scrive Mf-Milano Finanza, l’ops su Mediobanca (stabile a 20,33 euro) divide i fondi azionisti nelle due banche: BlackRock dice no, Vanguard la appoggia.
- Leggi anche: Mps, l’ops su Mediobanca spacca i fondi azionisti nelle due banche: BlackRock dice no, Vanguard la appoggia
Quanto a Bper (+0,61% a 7,63 euro), dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti è emerso che JP Morgan detiene il 9,083% del capitale della banca all'8 maggio, di cui 5,806% con equity swaps. Invece, Blackrock detiene il 5,018% al 14 maggio, di cui 4,036% diritti voto.
Sempre dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti è emerso che Barclays detiene il 5,037% di Saipem (+0,52% a 2,107 euro), di cui 4,45% posizioni lunghe. Invece, Morgan Stanley ha alzato il target price di Buzzi (+0,37% a 48,52 euro) da 42 a 44 euro (rating equal weight) e Hsbc quello di Enel (+0,54% a 8,057 euro) da 8,1 a 8,8 euro (rating buy).
- Leggi anche: Enel, raffica di rialzi dopo i conti del primo trimestre. La corsa del titolo e gli effetti sul maxi-buyback
In evidenza poi Stm (+0,92% a 23,015 euro) e Leonardo (+0,88% a 50,38 euro), questa grazie al potenziale impatto del fondo europeo da 150 miliardi di euro (Safe), approvato in linea di principio dai 27 Stati membri dell’Ue: il colosso italiano della difesa potrebbe beneficiare di nuove opportunità di business legate a procurement congiunti europei, anche Iveco, ma flette dello 0,54% a 16,59 euro: Fitch ritiene che lo spin-off della divisione difesa avrà un impatto sostanzialmente neutrale sull’Issuer Default Rating (BBB-/stabile). Infine, schizza del 5,76% a 13,23 euro Fincantieri che ha previsto che il settore subacqueo raddoppierà il suo contributo ai ricavi del gruppo, passando dal 4% nel 2024 all'8% nel 2027, con ricavi stimati a 820 milioni di euro.
- Leggi anche: Fincantieri, dai droni e dai sottomarini 2,2 miliardi di ricavi in 3 anni. Ecco il piano di Pierroberto Folgiero
Ore 07:55 Europa attesa in rialzo, i rendimenti dei Treasury Usa si stabilizzano
Le borse europee sono attese in rialzo in avvio di seduta (+0,31% il future sull’Eurostoxx50), mentre i rendimenti dei Treasury statunitensi si sono stabilizzati (al 4,45% quello del 10 anni e al 4,91% quello del 30 anni), dando un po' di respiro al dollaro americano (cross euro/dollaro a 1,1249, +0,31%) dopo il declassamento di Moody's del rating degli Stati Uniti, mentre gli investitori fanno il punto sul carico del maxi debito (36.000 miliardi di dollari) della più grande economia del mondo e attendono nuovi accordi commerciali.
La Fed naviga in un contesto economico incerto
Ma con pochi segnali di accordi commerciali in arrivo, i mercati faticano a trovare una direzione, hanno detto gli analisti. I futures sugli indici statunitensi sono deboli (-0,13% quello sul Dow Jones e -0,26% quello sull’S&P500). I funzionari della Federal Reserve continuano a navigare in un contesto economico incerto. L'aumento dei costi di indebitamento legato al deterioramento della posizione finanziaria degli Stati Uniti potrebbe rendere più costoso il credito in generale e creare un freno all'attività economica. Gli operatori hanno previsto due tagli dei tassi d'interesse da parte della banca centrale statunitense quest'anno, contro i quattro del mese scorso. Alle 15 sono attese i discorsi di due esponenti della Fed: Bostic e Barkin, alle 15:30 quello di Collins, alle 19 quello di Musalem e alle 23 quello di Kugler.
Cina e Australia tagliano i tassi
Intanto la Banca centrale cinese, dopo il taglio di 25 punti base di ottobre, è intervenuta ancora e ha portato dal 3,1% al 3% il fixing di maggio del Loan prime rate (Lpr) a un anno, per spingere la crescita e sostenere lo yuan tra le tensioni commerciali con gli Usa. Include la limatura di 10 punti base, al 3,5%, del tasso primario sui prestiti Lpr a 5 anni, il benchmark dei mutui immobiliari che è molto seguito nel mezzo della crisi del settore. Mentre la banca centrale australiana ha tagliato i tassi di 25 punti base, portandoli al minimo degli ultimi due anni, al 3,85%. La decisione è stata motivata dal peggioramento delle prospettive globali e da un'inflazione interna in raffreddamento, anche se l'istituto ha mantenuto un atteggiamento prudente riguardo a ulteriori allentamenti.
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Il prezzo del petrolio scende, Trump: Putin vuole la pace in Ucraina
Tra le materie prime, invece, il prezzo del petrolio scende. Il futures sul Wti arretra dello 0,26% a 61,98 dollari e quello del Brent dello 0,29% a dollari al barile. I contatti tra Russia e Ucraina sono stati ristabiliti e sono già in corso di implementazione. Il presidente statunitense, Donald Trump, crede che il presidente russo, Vladimir Putin, voglia la pace. La situazione in Ucraina è «terribile. Circa 5.000 giovani sono uccisi ogni settimana. Ho parlato con i leader dei maggiori paesi europei e stiamo cercando di risolvere la questione», ha aggiunto Trump. Anche Taiwan vuole la pace e il dialogo con la Cina, ma il governo deve continuare a rafforzare le difese dell'isola, ha detto martedì il presidente Lai Ching-te, che ha compiuto un anno di mandato. La Cina ha definito Lai un «separatista» e ha respinto le sue molteplici offerte di dialogo.
- Leggi anche: Petrolio, prezzi ai minimi da febbraio 2021. Perché si rischia un bagno di sangue nel settore oil
Pochi dati macro, la parola ai banchieri centrali
Lato macro, alle 8 vengono pubblicati i dati sui prezzi alla produzione ad aprile in Germania (precedente: -0,7% mese su mese, -0,2% anno su anno), alle 14:55 l’indice settimanale Redbook (precedente: +5,8% anno su anno) e alle 16 l’indice sulla fiducia dei consumatori a maggio preliminare (precedente: -16,7 punti). Sono previsti, oltre agli interventi sopra citati di alcuni esponente della Fed, anche di membri della Bce: alle 08:55 è previsto il discorso di Wunsch, alle 11:55 quello di Donnery, alle 12 quello di Cipollone e alle 13:50 quello di Buch.
A Milano occhio a Mps, Bper, Saipem, Enel, Iveco, Buzzi, Fincantieri
Sul listino milanese attenzione a Mps. Come scrive Mf-Milano Finanza, l’ops su Mediobanca divide i fondi azionisti nelle due banche: BlackRock dice no, Vanguard la appoggia.
- Leggi anche: Mps, l’ops su Mediobanca spacca i fondi azionisti nelle due banche: BlackRock dice no, Vanguard la appoggia
Quanto a Bper, dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti è emerso che JP Morgan detiene il 9,083% del capitale della banca all'8 maggio, di cui 5,806% con equity swaps. Invece, Blackrock detiene il 5,018% al 14 maggio, di cui 4,036% diritti voto.
Sempre dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti è emerso che Barclays detiene il 5,037% di Saipem, di cui 4,45% posizioni lunghe. Invece, Morgan Stanley ha alzato il target price di Buzzi da 42 a 44 euro (rating equal weight) e Hsbc quello di Enel da 8,1 a 8,8 euro (rating buy).
- Leggi anche: Enel, raffica di rialzi dopo i conti del primo trimestre. La corsa del titolo e gli effetti sul maxi-buyback
Da monitorare poi Iveco, visto che Fitch ritiene che lo spin-off della divisione difesa avrà un impatto sostanzialmente neutrale sull’Issuer Default Rating (BBB-/stabile), e Fincantieri che ha previsto che il settore subacqueo raddoppierà il suo contributo ai ricavi del gruppo, passando dal 4% nel 2024 all'8% nel 2027, con ricavi stimati a 820 milioni di euro.
- Leggi anche: Fincantieri, dai droni e dai sottomarini 2,2 miliardi di ricavi in 3 anni. Ecco il piano di Pierroberto Folgiero
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