Il mito del mondo sommerso
LUNEDÌ 3 AGOSTO ALLE 21:20
Roberto Giacobbo conduce una nuova puntata di Voyager - ai confini della conoscenza, dedicata al mito del mondo sotterraneo.
Le leggende riguardo la presenza di cavità nel sottosuolo abitate da una civiltà avanzata compaiono in quasi tutte le tradizioni antiche. Popoli e culture diverse l’hanno chiamato Ade, Agarthi o Shambhallà. Da Dante a Giulio Verne, in tanti hanno immaginato viaggi straordinari in questo mondo nascosto.
Ma cosa c’è di vero in questo mito? Roberto Giacobbo salirà sul monte Epomeo, sull’isola d’Ischia, considerato da secoli proprio uno degli ingressi a questo misterioso mondo sotterraneo. Non solo: le telecamere di Voyager faranno un incredibile viaggio in giro per il mondo, alla scoperta di grotte, tunnel, gallerie e intere città sotterranee: da Napoli a Parigi, dalla Turchia all’Egitto, dal Sud America al Polo Nord, sono numerosi i luoghi del pianeta che custodiscono segreti e sorprese nelle profondità della terra.
La squadra di Voyager andrà anche in Bosnia, all’interno di una fitta rete cunicoli che attraversa quella che alcuni considerano la più grande piramide al mondo.
E se la scienza ha sconfessato questi racconti fantastici, ancora oggi esistono molti dubbi su cosa si nasconda sotto ai nostri piedi. La nostra tecnologia, infatti, è arrivata solo fino a 12 chilometri di profondità: niente in confronto agli oltre 6mila chilometri che ci separano dal centro della Terra.
Oggi i sismologhi formulano nuove ipotesi e molto resta ancora da scoprire.
Di questo e di molto altro si parlerà a Voyager, in onda il 3 agosto, ore 21.20, RAI DUE.
03/08/2015, ore 18.37, da http://www.tiscali.it/ Lun 3 Ago
Si nasconde in una valigia per entrare in Spagna, migrante muore asfissiato
Immigrazione, Commissione Ue: pronta ad aiutare la FranciaULTIMORA
18:11 - Abusa moglie davanti ai figli, arrestato 18:01 - Salini Impregilo: boom utile, +360% 18:01 - Italia-Iran,Gentiloni e Guidi a Teheran: Italia punta al mercato iraniano 18:01 - Caso Cocoricò, Manager Cocoricò: chiusura non risolve e vuol dire farci fallire 18:01 - Cna: Serve una nuova agenda per il Sud, più fondi Ue alle piccole imprese 18:01 - Shinzo Abe: Grazie a Matteo l'Italia cresce. Si rafforza l'asse Roma-Tokyo 17:41 - Riforme: Speranza, avanti, ma no aut aut 17:41 - Borsa Milano chiude in rialzo, +0,75%
Video virale
La polemica
Incredibile
Il mini pc
Fisico perfetto
Dalle star il segreto per far risaltare al meglio la tua abbronzatura
Capello corto o lungo? Scoprilo
Cerca Casa
più di 700.000 annunci di vendita e affitti!
Metri quadri:
da
a da
Tipologia:
Lifestyle
Lo compreresti il cibo su Amazon? Da Seattle dritto in tutta Italia
Gelato all'albicoccaLa vacanza più bella passala con loro. Scatta una foto e vinci!
L'importanza dell'acqua nell'alimentazioneGiochi
Community
'The Walking Dead', serie televisiva che evoca un'umanità cannibale
Il mistero documentato nei suoi svariati aspettiUna visita presso il Museo degli strumenti musicali di Berlino
La Seconda Guerra Mondiale in foto d'epoca3 Agosto
Contro le armi, mettici la faccia!
rnw.nl
Cosa fare oggi?
Accadde oggi:
- 1903: nasce Habib Bourguiba, politico tunisino. Fu il leader della lotta per l'indipendenza e primo Presidente della Repubblica Tunisina.
- 1924: muore Joseph Conrad, scrittore polacco, considerato uno dei più importanti autori moderni.
- 1972: il Senato degli Stati Uniti ratifica il Trattato anti missili balistici.
- 1979: muore Bertil Ohlin, economista e politico svedese, vincitore nel 1977 del Premio Nobel per l'economia.
- 1981: muore Roberto Peci, terrorista italiano, ucciso in una rappresaglia di tipo mafioso dalle Brigate Rosse come punizione nei confronti del fratello Patrizio Peci che dopo essere stato arrestato si era pentito.
- 1995: a Pechino ha inizio la Conferenza Mondiale della Donna. Le parole chiave della Conferenza, empowerment e mainstreaming sono entrate nel dibattito femminista e in quello dei governi.
3 Agosto nel mondo
- Niger: indipendenza dalla Francia, 1960
Helena Kekkonen
Kepa.fi
L’impegno
per il disarmo può avere in mano il potente e nonviolento strumento
dell’educazione alla pace. In questa direzione si colloca l’attività
della finlandese Helena Kekkonen (nata nel 1926) che, dopo aver studiato
chimica ed essere stata ricercatrice universitaria della stessa
disciplina e poi insegnante presso le carceri di Helsinki, si è dedicata
alla sensibilizzazione sui temi della pace (questo
bisogno deriva dalla sua esperienza durante la seconda guerra mondiale),
interessandosi di solidarietà internazionale e del flusso di rifugiati
che arrivavano nel paese. Nel 1981, dopo aver ricevuto il premio UNESCO
per la pace fondato proprio in quell’anno, fonda il Peace Education Institute
che cerca di dare agli studenti non soltanto insegnamenti pratici ma
anche i valori etici della giustizia. Quest’istituto fa parte dell’EAEA,
un’organizzazione non governativa europea dedicata alla formazione degli adulti,
che conta 127 associazioni provenienti da 43 paesi e di cui Kekkonen è
stata segretario generale dal 1986 al 1990 ponendo maggiore attenzione
sulle questioni relative alla risoluzione dei conflitti.
Per approfondire.
Per approfondire.
Campagna 1 fan 1 albero: 2011 - Anno internazionale delle foreste.
Diventa fan di Unimondo su Facebook. Per ogni fan verrà piantato un albero in Kenya. Passa parola.
Il testo è riproducibile in parte o in toto da tutti i media italiani citando la fonte e dandone comunicazione a Unimondo.
Se il lettore nota carenze od omissioni può scrivere a cooperazione@unimondo.org Le descrizioni dei personaggi qui riportate sono state rese possibili grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento (PAT).
Il tutto è stato raccolto in un opuscolo edito dalla PAT dal titolo "Una persona un giorno".
Diventa fan di Unimondo su Facebook. Per ogni fan verrà piantato un albero in Kenya. Passa parola.
Il testo è riproducibile in parte o in toto da tutti i media italiani citando la fonte e dandone comunicazione a Unimondo.
Se il lettore nota carenze od omissioni può scrivere a cooperazione@unimondo.org Le descrizioni dei personaggi qui riportate sono state rese possibili grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento (PAT).
Il tutto è stato raccolto in un opuscolo edito dalla PAT dal titolo "Una persona un giorno".
Nessun commento:
Posta un commento