Milano
(askanews) - Un cartone animato comprensibile per tutti i bambini,
davvero tutti, anche quelli nati con qualche disabilità, con problemi
all'udito, alla vista o autistici. Si chiama “Cartoon able” ed è un
progetto della Casa editrice di Rieti “Puntidivista”, specializzata in
testi per l'infanzia e le disabilità. Quei testi, grazie al supporto
della casa di animazione di Cinecittà “Animundi”, sono diventati un
cartone animato in grado di divertire anche i bambini disabili, unico
nel suo genere e presentato in anteprima al Giffoni film festival.
Nel cartone (in anteprima è stato presentato “Lampadino e Caramella nel
MagiRegno degli Zampa - L'importanza dei fiori”) ci sono attori che
recitano in Lis, la lingua dei segni per i bambini sordi e sottotitoli
con un carattere studiato apposta per gli ipovedenti. Contemporaneamente
la voce narrante spiega tutto quello che accade ai bambini ciechi in
grado così di seguire la narrazione. Infine, un lavoro di
semplificazione dei contenuti, l'utilizzo di colori tenui, pochi
dettagli per non intasare l'immagine e la presenza di suoni delicati,
assicurano la fruibilità da parte di bambini autistici.
Perchè divertirsi è un diritto di tutti.
Matera 2019, Marcello Pittella: grande occasione per Basilicata
Roma
(askanews) - “E’ una straordinaria opportunità, che prova a collocare
Matera e la Basilicata nel mondo, partendo dal recupero di una
straordinaria e millenaria tradizione, anteponendo la cultura come ponte
per il futuro. Si parte dalla valorizzazione del grande patrimonio
dell'indotto della città di Matera e di tutta la regione, una grande e
straordinaria sfida, che cogliamo con grande passione e volontà. Noi
abbiamo una crescita esponenziale di turismo che negli anni ha fatto
registrare percentuali importanti. Proviamo a rendere la nostra regione
sostenibile sul piano ambientale e per i numeri che possiamo accogliere e
proviamo anche a valorizzare attraverso il recupero e la tutela del
patrimonio storico un territorio molto più ampio che tiene dentro i due
mari, il 30% di aree protette, e che tiene dentro anche piccoli
territori, microcomuni che portano in se storia straordinaria, bellezze
monumentali storiche e religiose, un paniere importante che può
consentire questo salto di qualità”. Lo ha detto il Presidente della
Regione Basilicata Marcello Pittella intervenendo alla presentazione del
programma culturale di Matera a Capitale europea della cultura 2019,
evento presentato alla Lanterna di Fuksas, a Roma, organizzato dal
gruppo Hdrà.
Investimenti, turismo, arte, innovazione: ecco Matera 2019
Roma,
(askanews) - Da Matera un programma che spazia dalla cultura ai
percorsi a piedi, che punta sulla città dei sassi come traino per tutta
la Basilicata - già ribattezzata BasiliconValley - e per tutta l'area
del Mezzogiorno. Presentato a Roma (nella sede della Lanterna di Fuksas,
evento organizzato da Hdrà) il programma culturale di Matera città
della cultura europea del 2019, dove - secondo gli organizzatori - è
atteso un milione di persone.
La filosofia di Matera 2019 si racchiude in due parole: “Open Future”,
opportunità per creare una cultura aperta. Paolo Verri, direttore Matera
Basilicata 2019: “Con un investimento anche relativamente ridotto in
candidatura di circa 2 milioni di euro, siamo diventati la città con più
grande attrattività turistica d'Italia. Siamo cresciuti del 154% in 5
anni, passando da 170mila visitatori a 400mila visitatori unici. Oggi
però non si tratta solo di aumentare sul turismo ma anche la qualità dei
contenuti, l'offerta, e soprattutto anche la qualità dei cittadini.
L'occasione del 2019 è di creare nuove generazioni sempre più preparate,
sempre più consapevoli e che vedano il sud un posto dove partire ma
dove arrivare”.
Cinque i filoni tematici, ognuno diviso in cluster. Investiti 200
milioni di euro sul territorio per turismo e opere pubbliche; si stima
che il ritorno possa essere pari a un miliardo di euro sul territorio in
quattro anni:
Il sindaco di Matera, Raffaello Giulio De Ruggeri:
Ups
00:09-00:53
“E’ il momento in cui la città esprime la sua ambizione, che è quella di
costruire per il 2019 e anche oltre, il modello di un Mezzogiorno che
funziona, un Mezzogiorno che ha sgombrato il campo da vittimismi, e che
trova nel protagonismo della collettività un punto di riferimento e che
vuole essere anche eretico. Noi non vogliamo fare l'inventario di ciò
che manca, ma di ciò che serve. E quello che serve alla città oggi è
creare le condizioni di lavoro. La vittoria del 2019 deve trasformarsi
in investimenti”.
Per il governo un sfida per tutto il Mezzogiorno. Come spiega il ministro per la cultura, Dario Franceschini:
9.00-9.14
“Non è solo la sfida di Matera o della Basilicata, è come l'Expo nel
2015, o Taormina. Una grande vetrina nel mondo, una grande occasione di
sviluppo, occupazione, migliorare l'immagine del Mezzogiorno”.
Giffoni
(askanews) - Nel suo ultimo film, “7 minuti” di Michele Placido,
Cristiana Capotondi interpreta una delle agguerrite operaie di
un'azienda tessile in crisi, e le sue ultime interpretazioni per la tv
non sono state meno impegnative: in “Io ci sono” ha dato volto a Lucia
Annibali, tenace avvocatessa sfregiata dall'acido che lotta in difesa
delle donne, in “Di padre in figlia”, fiction nata da una sua idea, si è
fatta portavoce dell'emancipazione femminile.
L'attrice romana, che esordì con Parenti e Vanzina ed è stata il volto
di tante commedie di Brizzi, sta costruendo la sua carriera con ruoli
sempre più complessi. Al festival di Giffoni, ha parlato di quello di
Renata Fonte, l'assessore di Nardò, in Puglia, che a metà degli anni
Ottanta venne uccisa per le sue battaglie in difesa dell'ambiente. Del
film di Fabio Mollo ha detto:
“Quando ho letto questa storia mi sono emozionata, perché ho pensato che
incarnarsi e proiettarsi in un pezzo di terra e battersi per un valore
fino alla morte, che forse sarebbe stata evitabile se avesse avuto un
po’ più di malizia politica, se avesse trovato una strada strategica per
muoversi, mi ha entusiasmato”.
A Giffoni è arrivata dopo aver finito le riprese del nuovo film di Marco
Tullio Giordana, “Nome di donna”, con un'altra figura femminile molto
forte: una donna che da Milano si traferisce in un piccolo paese e
scopre dei misteri su cui vuole a tutti costi indagare.
“E’ stata un'esperienza straordinaria perché lui è un personaggio
straordinario, un uomo di grande libertà, di grande umanità, ma è anche
un uomo molto poetico e allo stesso tempo molto semplice. Mi ha
insegnato tantissimo”.
“Valerian”, presto nei cinema il mondo visionario di Luc Besson
Milano
(askanews) - Luc Besson è tornato al cinema di fantascienza per
accompagnarci ancora una volta in mondi fantastici e sfavillanti. Sarà
nei cinema italiani il 21 settembre “Valerian e la città dei mille
pianeti”, un kolossal basato su una serie francese di fumetti iniziata a
fine anni Sessanta. Un film ambizioso, costato quasi 200 milioni di
dollari, la pellicola francese più cara di tutti i tempi. Ma il nome di
Luc Besson alla regia è una garanzia di successo, come ha spiegato la
protagonista femminile del film, Cara Delevingne: “Luc è tante cose allo
stesso tempo. E’ un regista, un visionario. Luc è ovunque in questo
film. Come regista si spinge oltre i confini e le regole del cinema.
Partecipare a questo progetto che inseguiva da decenni è stata una delle
migliori opportunità che mi siano mai capitate”, ha detto l'attrice che
veste i panni di Laureline, un'agente speciale che lavora in coppia con
Valerian.
I due hanno poche ore per compiere una mission impossible per salvare la
città intergalattica di Alpha, una società ideale dove i migliori
talenti del genero umano condividono intelliegenze e conoscenza. Nei
panni di Valerian c'è l'attore Dane DeeHan: “Mi piace descrivere il mio
personaggio come un tipo forte dello spazio. Affronta tutto a testa
bassa, non ha mai paura, è una superpotenza e ha un'ambizione cieca. E’
sicuro di sè, è arrogante, ma sotto questa corazza si nasconde una
figura romantica, che non sarebbe niente senza Laureline al suo fianco,
che è un partner davvero tosto”.
Fin dai tempi di “Nikita”, ma anche del “Quinto elemento”, Luc Besson ci
ha abituati a vedere nel suo cinema figure femminili molto forti. “Non
credo di essere la nuova Leeloo - ha precisato Delevingne, parlando del
ruolo di Milla Jovovich nel Quinto Elemento - ma si tratta
effettivamente di una figura forte, in linea con le altre eroine di
Besson”.
Non
ce ne accorgiamo per via delle piccole quantità e per gli scarti, ma ci
sono dei cibi – sulla tavola a ogni giornata – che contengono sostanze
velenose o potenzialmente tossiche. Ecco quali, tra conferme e sorprese. Ciliegie
Cominciamo
la carrellata dei cibi che contengono sostanze tossiche da un frutto
straordinario: la ciliegia. Verissimo, una ciliegia tira l’altra; ma se
ingoiate sempre anche il nocciolo potreste tirare… le cuoia. Infatti
quest’ultimo contiene acido cianidrico, che ostacola il trasporto
dell’ossigeno. L’acido si libera anche nel caso in cui venga danneggiato
il nocciolo con i denti, ma l’effetto è certamente minore rispetto
all’ingerimento. (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Patate
Nei
germogli e nella buccia di patata è presente la solanina. Si concentra
solitamente sulle parti verdi. L’alcaloide tossico non viene eliminato
con la cottura (degrada a 243°C) dunque se dopo la rimozione della
buccia la patata è ancora verde, va eliminata per sicurezza. (foto:
Getty)
Source: Yahoo Notizie Funghi
Ovviamente
non parliamo di quelli velenosi di per sé, ma di quelli commestibili.
Soprattutto da crudi contengono tossine termolabili che possono creare
difficoltà digestive: meglio quindi, consumarli cotti (la tossina
evapora a 80°C). (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Noce moscata
La
noce moscata contiene miristicina, una sostanza neurotossica che, se
assunta in quantità elevate, provoca allucinazioni e convulsioni. Meglio
evitare di esagerare anche in gravidanza. (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Fagioli
I
fagioli crudi sono velenosi, visto che contengono una tossina detta
fitoemoagglutinina. I sintomi sono nausea, vomito e diarrea. Prima di
cuocerli è meglio lasciarli in ammollo per un paio d’ore, eliminando in
seguito l’acqua utilizzata prima della cottura. (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Mandorle
Le
mandorle amare contengono alte quantità di amigdalina, una sostanza che
nell’organismo produce acido cianidrico. Si stima che la dose minima
letale di mandorle amare sia, per un uomo, la cinquantina di frutti.
(foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Spinaci
Gli spinaci sono ricchi di acido ossalico. Si consiglia di non superare i tre chili al giorno (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Rabarbaro
Le
foglie del rabarbaro sono altamente tossiche per lo stesso motivo degli
spinaci: contengono acido ossalico. Ingerite in quantità provocano
disfunzioni renali. (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Sambuco
Le
bacche di sambuco, se ingerite in grandi quantità, provocano attacchi
di diarrea. Ma non è questo il pericolo maggiore: sono le parti verdi
della pianta di sambucus nigra (foglie, corteccia) ad essere velenose.
(foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Mele
I semi nelle mele contengono amigdalina. Per avere grossi guai basta mezza tazza (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie Pomodori
I pomodori non sono tossici: tuttavia foglie e rami contengono solanina, e questa va accuratamente evitata. (foto: Getty)
Source: Yahoo Notizie
Francesca Michielin: con “Vulcano” inizio un progetto esplosivo
Milano
(askanews) - Un ritorno esplosivo, e si capisce già dal titolo, con un
singolo quasi di rottura rispetto al passato: “Vulcano” è un assaggio
del nuovo progetto musicale di Francesca Michielin, che uscirà in
autunno. Un “manifesto programmatico” lo ha definito la cantante, già
vincitrice di “X Factor”, che esce con un video girato a Berlino da
Giacomo Triglia: una serie di immagini di vita urbana in una notte di
mezza estate.
“Il mio nuovo singolo si chiama Vulcano perché mi sento in una fase
esplosiva più che di vita musicale perché sono felice che stia per
iniziare un nuovo progetto di sicuro molto autentico e viscerale,
magmatico e potente”, ha spiegato.
“Vulcano” è una canzone molto diversa dal repertorio di Francesca
Michielin, cantautrice e polistrumentista che punta anche su una nuova
immagine, come si vede dalla copertina del singolo, realizzata con il
grafico Sergio Pappalettera.
“È un'immagine nuova di me, molto punk rock e provocatoria, il fatto che
esca la luce dagli occhi e perché impersoni io il vulcano ed è la lava
che mi sento di condividere”, ha sottolineato la cantante. “È una
canzone che presenta sia una ritmica dance più elettronica con una cassa
in quattro sia anche delle dinamiche più tribali suonate con i cajon,
suonati da me come una linea di basso molto viscerale. È una canzone di
sicuro up, ritmata ed energica”.
Singolo e album sono il frutto di un percorso in cui tappe importanti
sono stati Festival di Sanremo e la partecipazione all'Eurovision song
contest. “L'esperienza di Sanremo ma soprattutto di Eurovision mi hanno
influenzato tantissimo nella persona che sono adesso è nella scrittura
del disco, ho avuto la possibilità di viaggiare tantissimo in poco tempo
e di conoscere rende persone diverse da me nell'approccio culturale,
linguistico, culinario e musicale. Questo mi ha aiutato tantissimo ad
essere ispirata e scrivere cose nuove e diverse”.
Francesca Michielin ha raccontato sui social il percorso di
avvicinamento a “Vulcano”, dando i primi indizi e svelando la copertina
su Instagram. Ha poi lanciato il nuovo canale Tumblr con il layout
grafico di Myspace, in un rimando alla fine degli anni Novanta e inizio
Duemila che ispira tutto il progetto musicale.
Droga e armi sul dark web: chiusi AlphaBay e Hansa Market
Il
dipartimento di Stato americano ha annunciato di aver chiuso il sito di
‘dark web’ AlphaBay, accusato di favorire il commercio di droghe, armi
da fuoco, strumenti per attacchi hacker e altri beni illeciti, in
collaborazione con partner internazionali. Secondo le autorità è stata
una delle più ampie azioni contro i criminali mai intraprese contro il
‘dark web’, parte di internet accessibile solo attraverso speciali
software e tipicamente usata in modo anonimo.
“Il dark web non è un posto dove nascondersi”, ha dichiarato il ministro
della Giustizia, Jeff Sessions. Il dipartimento ha fatto sapere anche
che i partner in Olanda hanno chiuso anche Hansa Market, altro mercato
online analogo. I due siti erano tra i tre maggiori mercati di ‘dark
web’ al mondo, secondo il capo dell'Europol, Rob Wainwright.
Un thriller emozionante e claustrofobico dove ogni minuto vale una vita umana
È una giornata normale a New York, milioni di persone
salgono sulla metropolitana per recarsi al lavoro e Walter Garber
(Denzel Washington) prende il suo posto per dirigere il traffico dei
treni sotterranei.
Non sa che una normale giornata di lavoro sta per trasformarsi in una corsa contro il tempo per salvare vite umane.
Il suo incubo comincia quando il treno Pelham 123 sembra bloccato sul
binario. Quando cerca di chiarire la situazione, all’altro lato della
linea risponde Ryder, uno spietato malvivente che mette subito in chiaro
le cose.
Vuole 10 milioni di dollari. Entro 60 minuti. Per ogni minuto di ritardo ucciderà una delle persone sul treno.
Garber è solo un normale dipendente della metropolitana, ma da quel
momento in poi la vita di decine di persone dipenderà da lui, dalla sua
voce, dalla sua capacità di trattare con la follia.
Quante vite innocenti riuscirà a salvare?
16/01/2018, ore 18.22, da https://digg.com/
As far as we know, Fonseca's seed fly exists in only one place in the
world: a roughly six-mile strip of coastline, adjacent to Dornoch and
the nearby village of Embo. And now an American billionaire wants to
build a golf course there.
After three years of unprecedented drought, the South African city of
Cape Town has less than 90 days worth of water in its reservoirs,
putting it on track to be the first major city in the world to run out
of water.
Tamás Budavári has spent most of his career modeling the universe,
studying galaxies and how they tend to cluster. Can he do the same with
vacant buildings?
This tool seal cracks, protect exposed wires, fill gaps, build layers,
and bond objects together. It even comes with a blue light accelerator,
allowing you to control the cure time and make quick work of any
project.
While Google seems to be able to pull eerily accurate matches for white
people, the results have been markedly limited and sometimes outright
offensive for people of color.
Even before we think about the scale of the enterprise, it’s
mind-boggling to consider there’s a country on the planet whose
strategic water reserve lies under a desert.
Jimmy Kimmel asks random individuals questions about Martin Luther King
Jr. on Martin Luther King Jr. Day and, well, the results are painfully
depressing.
The Philippines ordered the closing on Monday of an independent online
news site that has been critical of President Rodrigo Duterte’s
administration, prompting protests from industry groups who called the
move an attack on press freedom.
In his new movie, "The Commuter," the Irish actor's train ride turns
deadly. As it turns out, calamities have followed him onto many
different kinds of vehicles over his career.
To be fair to this guy: the Minnesota Vikings have languished in
mediocrity for a long time and that game-winning touchdown was nuts. But
still — take a breath, dude.
Urvashi Pitre's most hard-earned fans are her fellow-Indians, who tend
to be skeptical that a dish whipped up in fifteen minutes could qualify
as authentic.
Sticks are probably where the story of craft begins — the point at which
our very distant ancestors progressed from animalistic existences to
lives materially enhanced by the objects around them.
Most days, nothing remains on the social network I joined 12 years ago
except for this: "Welcome to Facebook. Get started by adding friends.
You'll see their videos, photos and posts here." It's blissful.
A BuzzFeed News review of every sale of a Trump-branded condominium in
the United States provides the first comprehensive look at how many went
to unidentified buyers who paid cash, an indication of possible money
laundering.
But, after being granted rare access to northern Niger's goldfields, we
saw how the vast majority of workers aren't benefitting nearly as much
as them.
Think about how many shattered screens you would have avoided if you'd
just had a better grip. This little gadget pops out to do just that,
plus it doubles as a kickstand for your phone and/or tablet.
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