13/05/2025, ore 18.52, da https://tv.zam.it/ch-Rai-Movie
13/05/2025, ore 18.52, da https://www.milanofinanza.it/news/borse-oggi-in-diretta-europa-attesa-cauta-dopo-la-tregua-sui-dazi-usa-cina-e-vero-rally-o-una-202505130836229499

Borse oggi in diretta| Il Ftse Mib chiude sopra i 40.000 punti (+0,4%). In pole position Stellantis, Mps e Iveco
All’indomani dell’inattesa tregua di 90 giorni fra Usa e Cina sui dazi, i mercati si chiedono: è un rally che durerà o una trappola rialzista? L'inflazione Usa cresce meno delle attese ad aprile 2025. Spread a 101 punti base | Mediobanca, Nagel, Orcel e il ruolo di Palazzo Chigi: come sta andando il risiko bancario
Il Ftse Mib chiude a 40.77 punti, in rialzo dello 0,4%. Si distingue Stellantis, che guadagna il 4,4%, insieme a Mps (+4,2%), Iveco (+3,8%) e Amplifon (+3,4%). Chiudono il paniere delle blue chip Campari (-3%), A2a (-2,4%) e Nexi (-2,2%). Cala ancora lo spread Btp/Bund a 101 punti base.
Bene anche le altre borse europee con l’eccezione di Londra, che chiude poco mossa. Oltre Oceano Wall Street prosegue contrastata con il Dow Jones in ribasso dello 0,3% mentre S&P 500 (+0,9%) e Nasdaq (+1,6%) guadagnano terreno.
Ore 15:30 Wall Street parte mista dopo l’inflazione Usa. Ftse Mib sopra i 40.000 punti
Wall Street parte contrastata dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione americana di aprile. L’indice dei prezzi al consumo è sceso al 2,3%, il livello più basso dal febbraio 2021, in calo rispetto al 2,4% di marzo e inferiore al 2,4% previsto. L’inflazione core, che esclude cibo ed energia, è aumentata del 2,8%. Il Dow Jones nei primi scambi vira subito in negativo e cede lo 0,36%, il Nasdaq sale dello 0,21% e lo S&P 500 avanza dello 0,04%.
All’avvio delle borse americane il Ftse Mib viaggia sopra i 40.000 punti, a quota 40.067, in rialzo dello 0,4%. In vetta al listino c’è Mps, che guadagna il 4,2%, seguita da Iveco (+4%) e Prysmian (+3,3%). In coda Campari (-2%), Nexi (-1,8%) e Unicredit (-1,1%).
- Leggi anche: L’inflazione Usa scende al 2,3% ad aprile. Ma ora si farà sentire l’effetto dei dazi di Trump
Ore 13:30 Il Ftse Mib riprende quota. Sentiment degli investitori positivo in Germania
Martedì 13:30, lo Zew, che esprime il sentiment degli investitori istituzionali in Germania, risulta tonico e alle ore 12:20 circa il Ftse Mib riprende quota (+0,25%) oltre i 40.000 punti.
L’indice tedesco è infatti salito di 39,2 punti, raggiungendo quota 25,2 a maggio, rimbalzando in maniera chiara dai minimi degli ultimi due anni di -14,0 registrato ad aprile e superando di gran lunga le aspettative del mercato che si attestavano su 11,9.
Tra i titoli che salgono di più: Mps (+3,4%), Prysmian, Iveco (+2,7%). In rosso Campari e Nexi (-1,6%), Buzzi e Unicredit (-1%)
Ore 11 - Ftse Mib positivo dopo la tregua sui dazi. È vero rally o una trappola? Mps in corsa
Alle ore 11 circa, il Ftse Mib sale dello 0,3% riagganciando quota 40.000 a 40.041 punti con il rally di Mps (+3,7%), bene anche Prysmian (+2,6%), Iveco (+2,3%), Stellantis (+2%). In calo, invece, Nexi (-1,6%), Campari (-1,2%), Buzzi (-1%) e Poste (-0,5%).
Ore 9:10 – Piazza Affari cauta dopo la tregua sui dazi. E’ vero rally o una trappola? Bene StM e Stellantis, giù Campari
Piazza Affari apre volatile, attorno alla parità, martedì 13 maggio, a 39.931 punti, trainata da StM (+1,1%), Banca Mediolanum (+0,9%), Stellantis (+0,9%) e Mps (+0,7%). In calo Campari (-0,8%), FinecoBank (-0,7%), Generali (-0,7%) e Buzzi (-0,6%).
Ore 8:30 – Europa attesa cauta dopo la tregua sui dazi Usa-Cina. E’ vero rally o una trappola?
All’indomani del rally del Nasdaq (+4,3%) grazie alla tregua Usa-Cina sui dazi, l’Asia si è mossa a doppia velocità e i futures sullo Eurostoxx 600 viaggiano positivi ma cauti, martedì 13 maggio. Oggi è giornata di Zew e di inflazione Usa, due dati da seguire da vicino in ottica di movimento delle banche centrali su possibili tagli dei tassi.
L’agenda macro di martedì 13 maggio
08.00 UK, dati sul mercato del lavoro di marzo
09.00 BCE: Escriva, Makhlouf
11.00 Germania, ZEW Sondaggio aspettative maggio
12.00 USA, Ottimismo piccole imprese aprile
14.30 USA, inflazione aprile
Trimestrali: Bayer, Munich Re
- Leggi anche: Il rally dell’oro punta a quota 5.000 dollari: come investire tra lingotti, conti, app, monete, Etf e azioni
Trappola rialzista?
«Mercati che spingono le loro quotazioni su nuovi massimi di breve, dinamica fortemente rialzista dovuta ad un recupero importante iniziato dai minimi di aprile», nota martedì David Pascucci, analista di Xtb. Trump trova una tregua con un accordo sui dazi tra Usa e Cina, un ribasso dei dazi che ha di fatto spinto i mercati verso l'alto «facendo cosí dimenticare i fantasmi del liberation day, inoltre si parla di una riduzione dei prezzi dei farmaci negli Usa, mossa fondamentale per il consumatore medio americano», sottolinea l’analista. Oggi é la giornata dell'inflazione Usa, dato fondamentale per il futuro della Fed in merito ai tassi di interesse e questo potrebbe essere il market mover della giornata.
Questo movimento é una trappola rialzista? Considerando il fatto che il Vix, l'indice della volatilitá di S&P500 risulta ancora alto, nota Pascucci, si muove «all'interno del range di negoziazione del mercato ribassista del 2022, in pratica abbiamo una volatilità da bear market. L'entitá dei recuperi che abbiamo visto é troppo forte al rialzo, in questo caso prendiamo come esempio il Dax che ha recuperato circa un 25% dai minimi di aprile, un rendimento veramente molto alto considerando il fattore tempo».
Stessa cosa dicasi per tutti gli altri indici che sono andati a testare i massimi delle scorse settimane, quei massimi dai quali é partito il movimento ribassista visto ad aprile. Al momento non ci sono segnali ribassisti, ma la probabilitá di vedere uno stop di questa salita inizia a diventare alta, «pertanto facciamo molta attenzione a come si muovono gli indici nel brevissimo termine», avverte Pascucci.
Inflazione Usa stabile al 2,4%?
Martedì uscirá l'inflazione Usa, prevista stabile al 2,4% sui livelli minimi visti nel settembre 2024. Osservando come l'inflazione viene calcolata da Truflation, l'inflazione dovrebbe scendere ulteriormente per avvicinarsi al famoso target del 2%, sottolinea l’analista. «Se l'inflazione rimane su questi livelli o inizia a salire, potremmo dire che il taglio dei tassi é ancora da rimandare e solamente il tasso di disoccupazione potrá essere il catalizzatore per un taglio dei tassi a giugno». Per il momento il mercato rimane con il fiato sospeso, con un'inflazione che sta sui minimi da qualche anno a questa parte in via di peggioramento. Il Pil Usa ha avuto una brutta flessione nelle scorse settimane, elemento a favore di un ribasso dei prezzi a lungo termine.
A Piazza Affari occhio a…
Romano Minozzi, fondatore e presidente del gruppo Iris Ceramica, ha una partecipazione in Eni del 3,095% al 5 maggio, secondo le partecipazioni rilevanti della Consob.
Intanto il gruppo energetico ha emesso un bond in dollari
e ha consegnato nel 2024 gas dalla Russia alla Turchia, come risulta
dai documenti pubblicati ieri sul proprio sito web, confermando che Eni
continua a trattare il gas russo nonostante la sospensione delle
forniture in Europa.
Quanto alle banche, il governo conferma le condizioni imposte all'offerta di Unicredit per Banco Bpm, mentre
si prepara a intavolare discussioni con la banca guidata da Andrea
Orcel. L'ad ha detto che cercherà di ottenere chiarimenti in merito alla
decisione del governo sull'offerta per Banco Bpm per elementi risultati
«non chiari e non voluti».
- Leggi anche: Mediobanca, Nagel, Orcel e il ruolo di Palazzo Chigi: come sta andando il risiko bancario
Terna ha firmato un memorandum of understanding con
la controparte greca Ipto del valore di circa 1,9 miliardi di euro per
realizzare un nuovo elettrodotto tra Italia e Grecia.
Buzzi, cda 1° trimestre e assemblea ordinaria e straordinaria (9:00).
Italgas, assemblea (14:00).
A2A, cda 1° trimestre, segue conference call (16:30).
Industrie de Nora, Inwit, cda 1° trimestre. (riproduzione riservata)
13/05/2025, ore 18.50, da https://it.pinterest.com/streethawk0962/blog/